Come funziona il QoS (Quality of Service) sulle reti di computer

QoS (Quality of Service) si riferisce ad un ampio insieme di tecnologie di rete e tecniche pensate per garantire livelli di prestazione della rete che possono essere previsti. Elementi delle prestazioni di rete negli scopi del QoS includono la disponibilità (uptime), ampiezza di banda (throughput), latenza (delay) e tasso di errore (perdita di pacchetti).

Costruire una rete con QoS

Il QoS fa entrare in gioco un sistema di prioritizzazione del traffico di rete. Il QoS può essere attivato su una scheda di rete, verso un dato server o router oppure per una specifica applicazione. Un sistema di monitoraggio della rete deve tipicamente essere disponibile come parte di una soluzione QoS per assicurare che le reti abbiano prestazioni adeguate al livello desiderato di attesa.

Il QoS è specialmente importante per alcune applicazioni Internet con il Video on-demand, i sistemi VoIP (voice over IP) e altri servizi consumer quando lo streaming ad alte prestazioni e ad alta qualità entra in gioco.

Modellazione del Traffico e Regolamentazione del Traffico

Alcuni utilizzano il termine “modellazione del traffico” (traffic shaping) e QoS in modo intercambiabile: tuttavia la modellazione del traffico è una delle tecniche più comuni usate con il QoS. La modellazione del traffico trova un compromesso aggiungendo dei ritardi da un flusso sorgente di traffico per migliorare la latenza di un’altra sorgente.

La regolamentazione del traffico nel QoS coinvolge il monitoraggio del traffico di connessione e mette a confronto i livelli di attività con delle soglie predefinite (policies). La regolamentazione del traffico tipicamente comporta una perdita di pacchetti sul lato ricevente nel momento in cui i messaggi vengono scartati quando colui che invia eccede i limiti imposti dalla regola.

QoS sulle reti domestiche

Molte router wi-fi di reti domestiche implementano il QoS in una qualche forma. Alcuni router domestici implementano alcune funzionalità di QoS automatiche (spesso chiamate intelligent QoS) che richiedono un minimo sforzo di configurazione ma che sono meno efficaci rispetto alle opzioni configurate a mano del QoS.

il QoS automatico riconosce i differenti tipi di traffico di rete (video, audio, videogame) in base ai tipi di dati e prende delle decisioni dinamiche di routing basate sulle priorità predefinite.

Il QoS manuale abilita l’amministratore del router a configurare la propria specifica priorità basata sulla tipologia di traffico ma anche su altri parametri di rete (come anche gli indirizzi IP dei singoli client). Il QoS per reti cablate (Ethernet) e per reti senza fili (Wi-Fi) richiede una configurazione separata. Per il QoS wireless (senza fili), molti router implementano una tecnologia standard chiamata WMM (Wi-Fi Multimedia) che mette a disposizione dell’amministratore quattro categorie di traffico che possono essere prioritizzato uno con l’altro – Video, Voce, al meglio delle possibilità e in background.

Problemi con il QoS

Il QoS automatico può avere controindicazioni non desiderate (impatto sulla priorità delle performance di base a causa di un eccessivo e non necessario traffico di priorità superiore attribuito ad un altro livello). Può essere quindi tecnicamente sfidante fare una configurazione di questo protocollo per degli amministratori non specializzati.

Alcune tecnologie di rete di base come Ethernet non sono state pensate per supportare del traffico prioritizzato o garantire certi livelli di prestazioni, rendendo più difficoltosa l’implementazione delle soluzioni QoS su Internet.

Laddove un amministratore di una rete domestica può mantenere un controllo completo sul QoS, invece i provider Internet sono responsabili per le scelte fatte a livello di QoS a livello globale. I consumatore possono logicamente avere dei problemi quando i provider applicano un elevato livello di controllo sul loro traffico utilizzando il QoS.

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