Come scegliere un router portatile da viaggio

Da un punto di vista strettamente funzionale, un router portatile Wi-Fi 4G da viaggio non è molto differente da un router domestico. La sua funzione principale è quella di condividere una singola linea ad alta velocità di Internet con un certo numero di computer, tablet, smartphone e altri dispositivi. Un’altra funzione essenziale è quella di creare una rete sicura dove questi dispositivi possono comunicare e condividere file fra di loro.

Devi essere comunque consapevole che se ti connetti ad uno hotspot Wi-Fi non sicuro, e in molti casi quelli messi a disposizione nelle aree pubbliche lo sono, in ogni caso i dati che transiteranno dalla tua rete privata sicura verso Internet rimarranno vulnerabili ad un potenziale hacker.

Il mercato dei router Wi-Fi portatili è molto complesso, anche perché ci sono modelli piuttosto costosi che offrono notevoli prestazioni, altri modelli, piuttosto economici, che offrono solo le funzionalità base. In ogni caso, ci sono alcune caratteristiche che un router via da viaggio deve poter offrire. Ecco elencate quelle principali.

Standard 802.11

Lo standard minimo oggi offerto da un moderno router è quello delle reti 802.11N, tuttavia bisognerebbe optare per il più moderno standard 802.11ac. Il primo standard offre una velocità di collegamento che oscilla fra i 150 Mbps e i 300 Mbps. Il secondo standard parte da un minimo di 433Mbps ma può superare ormai agilmente anche il gigabit. Ovviamente anche il cliente dovrà supportare il protocollo 802.11ac per trarne tutti vantaggi, ma anche una scheda Wi-Fi basata sulla più vecchio standard 802.11n la potrà sfruttare. I vecchi protocolli 802. 11b/g/n sfruttavano la frequenza a 2,4 GHz, mentre i protocolli di nuova generazione sfruttano la banda a 5 GHz. In generale, anche le schede di rete Wi-Fi più vecchie, lavorano egregiamente con il router Wi-Fi di ultima generazione, talvolta meglio di quelli di vecchia generazione.

Alimentazione a batteria

Trovare una porta di alimentazione non è un gran problema se stai lavorando nella stanza di un albergo, ma una presa può essere un problema quando ti trovi a ristorante o in aeroporto oppure quando stai lavorando fuori all’aperto e non sei in macchina. Tutti i router Wi-Fi portatili da viaggio richiedono ovviamente energia, ma alcuni possono operare solo utilizzando una presa di corrente, mentre altri sfruttano delle batterie ricaricabili. Alcuni router si collegano direttamente sulla presa da muro, mentre altri sfruttano un alimentatore e un cavo (questo è senza dubbio la migliore scelta, perché ti darà più flessibilità nel posizionare il router anche su superfici diverse dal pavimento).

Porte Ethernet

Molti router da viaggio avranno disposizione almeno una porta Ethernet, in modo tale da poter sfruttare una connessione Ethernet via cavo e creare una rete wireless. Il router Wi-Fi con due porte consentono di creare una rete wireless sicura con una porta WAN (Wide area network) E una rete ancora più sicura con l’altra. Molti viaggiatori utilizzeranno la connessione tramite cavo per supportare un solo pc. Sì ti porti uno switch cablato, potresti in teoria supportare attraverso la connessione via cavo tutti i dispositivi dotati di porta Ethernet con l’unico limite delle porte dello switch.

Frequenza delle bande di collegamento

Molti router da viaggio supportano solo la banda di frequenza a 2,4 GHz. Il vantaggio Nell’utilizzare questa banda è senza dubbio la portata; lo svantaggio è che questa frequenza è sovraffollata e soffre di interferenze con altri dispositivi, soprattutto forni a microonde. Il router Wi-Fi dual band supportano la frequenza a 5 GHz che è molto meno affollata, ma ti devi aspettare di avere in questo caso molta meno autonomia e copertura.

Modalità operative

Molti router da viaggio possono essere configurati per operare in almeno cinque modalità diverse, anche se non tutti i router supportano tutte queste modalità. Nella classica modalità di funzionamento router, connetti il router Wi-Fi da viaggio a un modem DSL o in fibra ottica che si trasforma, a tutti gli effetti, in un vero e proprio router wireless. Nella modalità WAP (Wireless Access Point), il router da viaggio condivide in modalità wireless una connessione via cavo a banda larga con uno o più client. Nella modalità WISP (Wireless Internet Service Provider), il dispositivo diventa un client di una connessione wireless (come ad esempio un hotspot Wi-Fi) e condivide quella connessione con tutti i client wireless. Nella modalità router mobile, si connette un adattatore USB 3G, 4G o LTE e si condivide il piano dati collegato a quel dispositivo con tutti gli altri dispositivi mobili. Nella modalità repeater, il dispositivo estenderà la portata del router wireless o di un access point wireless. Non crea, quindi, una propria rete in questa modalità. E in modalità bridge, il router da viaggio effettua una connessione ad una rete tramite file, consentendo quindi ad un client sprovvisto di scheda wi-fi di connettersi ad una rete wireless.

Velocità

Alcuni router wireless sono in grado di operare più velocemente rispetto ad altri. Un router che supporti un singolo canale di comunicazione utilizzando lo standard 802.11n può consentire una banda complessiva di circa 150Mbps. Un router che possa abbinare due canali di comunicazione in contemporanea potrà gestire 300Mbps e così via. Se, invece, un router wi-fi supporta il protocollo 802.11ac, per ognuno dei canali di comunicazione può gestire fino a 433Mbps.

Porta USB per condividere pendrive o hard disk

Collegare un hard disk portatile o una chiavetta alla porta USB di un router portatile da viaggio, copnsente di condividerne i file memorizzati con tutti i computer connessi a quella rete wireless. Se il router ha anche le funzioni di server DLNA, può anche offrire servizi di streaming musicale e video agli altri client. Potrebbero esserci dei limiti legati alla capacità del router portatile di alimentare un qualsiasi hard disk portatile, così come non tutti i router di questa tipologia sono in grado di rilevare e supportare hard disk formattati con lo standard HFS+ di Apple.

Porta USB di ricarica

Alcuni router da viaggio consentono di caricare un dispositivo mobile da una porta USB. Se offrono una porta aggiuntiva USB per questo scopo, non è necessario interrompere la condivisione dei file.

Accesso al Wi-Fi degli ospiti

Un router che supporti questa funzionalità, consentirà di abilitarti a condividere la connessione dati Internet con altre persone senza però concedergli i permessi per vedere gli altri dispositivi connessi alla rete o di accedere a eventuali file condivisi.

Supporto WPS

Un router da viaggio che supporti il protocollo Wi-Fi Protected Setup (WPS) rende più semplice connettere un qualsiasi client: non dovendo inserire alcuna password per accedere alla rete, soprattutto con tablet e smartphone, la connessione al router diventa particolarmente semplice. Un punto di vantaggio per un router portatile da viaggio è quello di disporre di un bottone fisico per questo scopo, da attiavarsi quando serve, piuttosto che obbligare tutti gli utenti a complicate impostazioni.

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