Cosa si può fare quando il router di casa finisce le porte ethernet disponibili? Come si può estendere la rete cablata di un piccolo ufficio? Nonostante la massiccia diffusione delle periferiche wireless, il numero delle periferiche cablate e che richiedono, quindi, una connessione ethernet rimane comunque alto. Computer desktop, stampanti di rete, NAS e altri dispositivi ancora riescono a fornire il massimo delle prestazione poggiandosi su di una rete fisica. Per questo, spesso, le comuni 4 porte ethernet messe a disposizione dalla gran parte router wi-fi non sono sufficienti.
Come funziona uno switch di rete?
Uno switch di rete svolge esattamente questo compito: si collega ad una rete esistente e ne moltiplica le connessioni disponibili, mettendo a disposizione nuove porte ethernet. Il concetto è piuttosto semplice, ma come spesso accade nel mondo del networking, le differenze fra un prodotto all’altro sono notevoli e non vanno trascurati alcuni dettagli importanti.
Gli switch di rete vengono offerti in una varietà pressoché infinita di dimensioni, di prestazioni, di numero di porte e di prezzi. Si parte da piccoli switch a 4/5 porte per arrivare a dispositivi professionali dotati di 64 porte. L’industria del networking, peraltro, utilizza quantità rilevanti di questi dispositivi che sono indispensabili per organizzare le connessioni all’interno dei data center.
Per le esigenze di una rete domestica o di un piccolo ufficio sono comunque disponibili anche modelli piuttosto compatti ed economici, che per poche decine di euro svolgono un lavoro eccellente.
Quanto è veloce uno switch di rete?
Uno switch di rete può operare a velocità differente: 10 Mbps, che è lo standard minimo delle reti ethernet, 100 Mbps è uno standard ancora largamente diffuso e compatibile con la maggior parte dei dispositivi di rete, 1 Gbps (cioè 1000 Mbps) comincia ora ad affermarsi come lo standard di fatto per una rete ethernet moderna (denominata appunto a gigabit), mentre nei prossimi anni vedremo affermarsi sempre di più gli switch a 10 Gbps, che al momento sono diffusi essenzialmente in ambito industriale.
La scelta più sensata, ad oggi, è quella di orientarsi su di uno switch che supporti la velocità di 1 Gbps, anche se le periferiche che si troverà a servire supportino velocità inferiori: i prossimi dispositivi ethernet che acquisterete, infatti, quasi certamente sopporteranno, invece, questa velocità. Inoltre, i dispositivi più recenti sono in grado di regolare la propria velocità di funzionamento per ogni singola porta: questo vuol dire che ogni dispositivo connesso verrà servito dallo switch alla massima velocità possibile, senza imporre alle periferiche più veloci di dover operare a velocità più basse solo per dover garantire la retrocompatibilità con le periferiche più lente e datate.
La differenza fra Hub e Switch
C’è poi un’ulteriore differenziazione da fare: chiarire la differenza fra uno “switch di rete” e un “hub”. Spesso le due tipologie di device vengono confuse poiché nella pratica svolgono compiti simili, ma sono due tipi di distinti di apparati di rete che hanno caratteristiche differenti. Vediamo le differenze:
- Hub: quando un hub riceve del traffico dalla rete inviato da un dispositivo ad un altro, semplicemente ridistribuisce (broadcast) il traffico a tutte le periferiche connesse sulla rete. L’effettivo destinatario di questa porzione di traffico che viaggia sulla rete processerà i dati e interromperà il flusso. Su una rete di piccole dimensioni, come potrebbe essere quella di casa, questo è raramente un problema. Tuttavia, il “broadcasting” è una tecnica che provoca inevitabilmente congestione sulla rete, soprattutto quando sono molti dispositivi contemporaneamente a comunicare grandi quantità di dati. Se ad esempio due o più terminali di rete sono impegnati nello streaming video ad alta definizione, è possibile raggiungere il punto di saturazione della rete anche a casa, anche perché tutti i dispositivi connessi, inevitabilmente, devono analizzare e vagliare tutto il traffico che viene loro proposto, solo per capire se si tratta di porzioni di dati destinate a loro. Inoltre questo non è chiaramente un approccio di sicurezza valido: tutti i dispositivi sono in grado di intercettare ogni forma di traffico e proteggere il transito dei dati diventa molto più complicato.
- Switch: uno switch di rete svolge essenzialmente gli stessi compiti di un hub, ma in modo più intelligente. In particolare modo, questo dispositivo sa qualcosa di più sulle periferiche connesse alla rete e usa queste informazioni per indirizzare in maniera precisa il traffico direttamente al dispositivo che deve effettivamente riceverlo. Questa caratteristica alleggerisce notevolmente il traffico sulla rete ed è chiaramente l’approccio giusto in termini di sicurezza.
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Gli Hub sono molto comuni sulle reti di piccole dimensioni perché sono poco costosi e facili da utilizzare. La differenza di prezzo, in ogni caso, fra hub e switch negli ultimi anni è drasticamente calata tanto da essersi ridotta ormai a pochi euro. Si può dire, praticamente, che oggi non esistano praticamente più dispositivi di rete che svolgano in maniera solo passiva e “senza intelligenza” il loro ruolo. Con una spesa che infatti varia fra i 20 e i 100 euro, si può praticamente acquistare uno switch che anche nella sua configurazione più minimale riesce a garantire performance eccellenti sulla rete.
Quali modelli scegliere?
Il mercato offre numerosissime soluzioni. Io ho scelto alcuni modelli che si differenziano per tipo di utilizzo e per costo. Ognuno di questi è quindi un “best buy” nella sua categoria.
Switch di rete a 5 porte
Switch di rete a 8 porte
Switch di rete a 16 porte
Switch di rete a 24 porte
Top 10 degli switch di rete più venduti
- 5 porte Gigabit Ethernet
- Semplice configurazione plug-and-play senza necessità di installare software o aggiungere configurazioni
- Supporta il posizionamento su desktop o a parete.
- 3 anni di assistenza hardware limitata leader del settore
- Con auto-negoziazione, supporta auto MDI/MDIX
- Controllo di flusso IEEE 802.3x per un trasferimento dati affidabile
- Telaio in plastica, predisposto per l'installazione su scrivania
- Nessuna configurazione richiesta
- WS-C3850-24T-S
- 0882658547843
- network switches
- Switch ethernet: 5 porte gigabit 10/100/1000 Mbps, supporta Auto MDI / MDIX
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- Questo prodotto rispetta le regole di produzione
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