Le cuffie in dotazione degli smartphone fanno schifo, senza troppe eccezioni. Buone per rispondere a qualche chiamata e farsi sentire dall’altro capo del filo, non sono certamente l’ideale per ascoltare musica o per un uso più multimediale e ludico.
Per scegliere una cuffia adatta al tuo smartphone bisogna tenere in considerazioni molti fattori, che si riflettono poi sul numero elevatissimo di modelli presenti in commercio. Proverò a riassumerli.
L’audio wireless garantisce una buona qualità
La differenza di qualità rispetto alle cuffie dotate di un cavo è ormai minima. Anzi, ormai è una necessità su alcuni modelli di smartphone, come l’iPhone 7, su cui sta scomparendo il classico jack da 3,5″ per inserire le cuffie.
Anche se l’audio veicolato dalla connessione Bluetooth è compresso, grazie al continuo sviluppo di tecniche innovative, i vari produttori sono riusciti a colmare questo gap rispetto alle tradizionali cuffie. Ovviamente, per chi ha un audio particolarmente allenato, percepirà senza dubbio una differenza, ma per la maggior parte delle persone il risultato sarà certamente valido.
Il maggiore inconveniente delle cuffie Bluetooth è senza dubbio quello di dover essere ricaricate (a volte anche frequentemente), a differenza delle normali cuffie che possono funzionare in modalità passiva, senza quindi richiedere una fonte di alimentazione. Alcuni modelli offrono una possibilità ulteriore: possono funzionare sia in maniera wireless che in modalità passiva, mettendo a disposizione un cavo da utilizzare eventualmente (alcune si spingono oltre, offrendo un cavo retrattile): un autentico uovo di colombo per avere delle cuffie in grado di svolgere egregiamente tutti e due i compiti.
Auricolari o cuffie?
La forma è essenziale: gli auricolari si infilano direttamente nel padiglione auricolare, le tradizionali cuffie avvolgono l’orecchio creando una cassa armonica. Queste ultime garantiscono certamente un audio più fedele, ma sono anche nettamente più ingombranti degli auricolari e, inoltre, possono isolare eccessivamente dall’ambiente circostante, rendendole pericolose e inadatte se utilizzate, ad esempio, per strada.
Gli auricolari, dal canto loro, sono più leggeri, anche se meno confortevoli, ma anche più probabilmente sono impermeabili e resistenti al sudore. Inoltre, essendo meno ingombranti, sono più indicati se si fa attiva sportiva.
I modelli di auricolari per lo sport sono senza dubbio l’ultima tendenza in fatto di cuffie e uno dei gadget più desiderati, ma possono essere anche una scelta intelligente per l’utilizzo quotidiano, perché sono in generi prodotti più robusti del normale e adatte a resistere a urti e sollecitazioni.
Le cuffie, dal canto loro, si sono evolute e tendenzialmente oggi tendono ad essere pensate anche per non avvolgere completamente il padiglione auricolare con soluzioni innovative, che possono in ogni caso creare una cassa armonica sufficiente.
Top 10 delle Cuffie per Smartphone
Se sei alla ricerca di un buon paio di cuffie sia con filo che Bluetooth (scelta ormai obbligata per chi possiede un iPhone 8 o un iPhone X), ho compilato una Top 10 di cuffie di vario genere che rappresentano il meglio della produzione attuale, non dimenticando anche modelli ragionevolmente economici e accessibili.
Le mie cuffie bluetooth on-ear preferite